“È andato tutto bene?” è il titolo del convegno promosso e organizzato da Anaste Emilia-Romagna lunedì 29 maggio nella sala congressi del Palazzo Segni Masetti, a Bologna. Sarà l’occasione per fare il punto sul sistema sociosanitario e fare fronte comune, insieme a tutti gli attori principali del territorio regionale e nazionale, per le sfide connesse alla presa in carico degli anziani.

Nel post pandemia, Anaste si fa promotrice di un dibattito costruttivo sui problemi che attanagliano il comparto. Preoccupano le strutture emiliano-romagnole le conseguenze del caro energia e la carenza di personale specializzato, in particolare di infermieri e operatori sociosanitari. Tutti temi attuali e importanti a cui è necessario trovare risposte.

Il convegno avrà inizio alle ore 9 in Strada Maggiore 23 con i saluti del presidente ANASTE ER Gianluigi Pirazzoli e di Ivonne Capelli presidente provinciale ANASTE.

Possibili proposte e soluzioni saranno lanciate e analizzate nella tavola rotonda con Andrea Crisanti microbiologo e senatore del Partito Democratico, Guido Liris medico chirurgo e senatore di Fratelli d’Italia e Marco Lombardo Senatore di Azione. Il dibattito, moderato da Giuliano Barigazzi – direttore strategico del Consorzio Ospedaliero Colibrì – continuerà con gli interventi del direttore sanitario AUSL di Bologna Lorenzo Roti, il presidente dell’Ordine dei Medici di Bologna Luigi Bagnoli e il presidente dell’Ordine Professioni infermieristiche di Bologna Pietro Giurdanella.

Questo è il commento del presidente Gianluigi Pirazzoli: “Anaste, in accordo con altre associazioni, ritiene che questo momento storico richieda urgenti e mirate riflessioni sul settore assistenziale regionale. Agire in tempo è di fondamentale importanza per evitare che gli eventi rendano impossibile una inversione di tendenza. Da questa consapevolezza nasce l’idea di organizzare un convegno con il coinvolgimento di tutti gli attori principali del sistema regionale, in modo da confrontarsi e capire insieme come convertire l’attuale grave crisi in opportunità per il comparto e i lavoratori a beneficio delle persone fragili”.

Se lo scenario territoriale dei servizi per la salute e la cura degli anziani è in forte cambiamento, è in forte ascesa il ruolo delle professioni sociosanitarie per le mansioni che svolgono, sempre più centrali e connesse ai nuovi bisogni socioassistenziali. Tutto ciò richiede il contributo e l’impegno di tutti.

Al dibattito, allargato alle altre associazioni di categoria, contribuiranno Elisabetta Poluzzi del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università di Bologna, Alberto Alberani responsabile del Settore Coop Sociali Lega delle Cooperative e Fabio Cavicchi commissario di UNEBA Emilia-Romagna. Le conclusioni saranno affidate a Sebastiano Capurso presidente nazionale di ANASTE con cui l’associazione regionale opera strettamente.

La partecipazione all’evento è gratuita previa iscrizione obbligatoria al form da compilare al seguente link https://ascom.bo.it/anaste-convegno-maggio-2023/.