ANASTE ER presenta il 12° Bilancio Sociale e le novità del CCNL: 17 Ottobre in ASCOM

Torna ad ottobre l’appuntamento con il Bilancio Sociale delle strutture territoriali per la terza età aderenti Anaste Emilia-Romagna. Si tratta di un documento di rendicontazione con cui, da dodici anni, la nostra associazione regionale analizza, misura e rappresenta il valore sociale, economico e ambientale generato dalle case residenze per anziani impegnate e attive nel mondo dei servizi e prestazioni di cura. 

Dati e valori, la cui analisi e rendicontazione viene curata dagli esperti di BDO, che mostrano come l’assistenza di qualità alle persone fragili e non autosufficienti abbia un impatto positivo nel contesto sociale.

Il Bilancio Sociale si attesta quale strumento agile per una comunicazione trasparente rispetto a ruoli e compiti che hanno le residenze per anziani sul territorio emiliano-romagnolo. 


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La presentazione del 12° Bilancio Sociale è in programma venerdì 17 ottobre a partire dalle 9.30 nella sede di Confcommercio ASCOM Bologna, in Strada Maggiore 23, con la partecipazione delle istituzioni territoriali e regionali oltre che i massimi referenti dell’ANASTE nazionale. 

NON SOLO BILANCIO SOCIALE

L’incontro del 17 ottobre non si concluderà con la presentazione del nuovo documento di rendicontazione. Un approfondimento interessante ed atteso per la categoria riguarderà il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Anaste. Un esperto ne descriverà le principali novità. 

L’iniziativa che vede ogni anno numerosi imprenditori e gestori delle CRA, è aperta a tutti i cittadini che possono parteciparvi compilando il form a questa pagina.

Delibera regione ER, disparità nei rimborsi alle strutture Anaste, Pirazzoli: inevitabile ricorso al TAR

Il dott. Gianluigi Pirazzoli, presidente di Anaste Emilia-Romagna, ha annunciato oggi su Il Resto del Carlino Bologna che ANASTE ER farà ricorso al TAR impugnando la delibera regionale che riconosce un rimborso di 3 euro alle strutture assistenziali con contratto Anaste a fronte dei 4,25 riconosciuti a tutte le altre. Una disparità che non va proprio giù!

Una decisione che crea forte disparità nella categoria e che non tiene conto delle ripetute richieste alle istituzioni, da parte di Anaste, gravando ulteriormente sui bilanci delle strutture che garantiscono cure e assistenza di qualità ai nostri anziani.

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Il ruolo associativo di Anaste e le iniziative su “Ascom Informa”

Sono diverse le iniziative a cui Anaste Emilia Romagna sta pensando oltre che lavorando, dopo il successo del convegno nazionale sulla non autosufficienza del marzo scorso a Bologna.

Un’attività progettuale basata sul dialogo e sul confronto aperto con le Istituzioni, in particolare con la Regione Emilia-Romagna, al fine di rispondere in modo coerente ai bisogni dell’anziano di oggi. Bisogni psicofisici sempre più complessi e richiedenti un necessario approccio multidisciplinare, proprio delle strutture associate all’ANASTE.

Siamo orgogliosi che l’incessante impegno associativo in Emilia-Romagna abbia trovato spazio nel nuovo numero della rivista di Confcommercio ASCOM Bologna.

Nella pubblicazione si pone l’accento sulla mission di valorizzare e tutelare l’immagine delle strutture per la terza età il che significa: prendersi cura dei più fragili e allo stesso tempo di tutte quelle figure dedicate alla cura: medici, infermieri, OSS, educatori, animatori etc.

L’articolo è a pagina 86 del numero di giugno di Ascom Informa

L’impegno di ANASTE ER continua perché la terza età sia una nuova fase della vita da vivere a pieno come persone, come individui meritevoli di dignità e rispetto.

ANASTE ER interviene su Repubblica Bologna: costi troppo alti, serve un adeguamento delle tariffe

Come Associazione regionale che si occupa di promuovere e tutelare le strutture della terza età siamo intervenuti nei giorni scorsi sui media locali per lanciare un grido d’allarme in merito alla questione delle tariffe. 

Le tariffe in vigore in Emilia-Romagna non sono sufficienti a mantenere inalterata la qualità dei servizi offerti dalle nostre strutture per l’assistenza alla Terza Età.

Il presidente ANASTE ER dott. Gianluigi Pirazzoli intervistato su “La Repubblica” edizione di Bologna, delinea la richiesta urgente e diretta alle autorità regionali competenti di riaprire il tavolo di confronto sulla questione tariffaria. 

Ecco uno stralcio delle dichiarazioni riportate nell’articolo:

“Purtroppo i costi sono aumentati vertiginosamente, Il personale è introvabile: le tariffe devono arrivare a 65-70 euro al giorno: in altre regioni le cifre sono molto diverse. Abbiamo 220 mila anziani in Emilia-Romagna che arriveranno a 350 mila in dieci anni”. 

Articolo La Repubblica Bologna

Una soluzione per rispondere alle liste d’attesa è quella di mantenere invariati i servizi offerti agli anziani presi in carico dalle nostre residenze autorizzate e certificate. 

Ad oggi infatti le strutture sociosanitarie che si occupano attivamente degli anziani stanno affrontando una situazione complessa, economicamente e non solo, trovandosi di fronte a nuovi aumenti dei costi di gestione.

Un problema che si riversa inevitabilmente nella capacità di dare risposte alle domande di assistenza della popolazione anziana con l’impossibilità di agire sulle liste di attesa e con il rischio di dover riformulare tempi e servizi. 

Un nodo, quello dell’adeguamento delle tariffe, da sciogliere in modo concreto guardando al presente con la lungimiranza per il futuro di preparare basi solide per affrontarlo. 

Questo è l’auspicio oltre che l’impegno di Anaste ER per continuare a difendere e migliorare sempre di più la qualità di vita dei nostri anziani.  

La non autosufficienza tra finzione e realtà: ecco il convegno ANASTE ER [Foto e Video]

Il titolo del convegno “La non autosufficienza fra finzione e realtà” organizzato da Anaste Emilia-Romagna il 28 marzo nel salone di ASCOM Confcommercio Bologna la dice già lunga di quanto il settore sia al centro di stereotipi e pregiudizi. Complice il ruolo di alcuni Media che proiettano più ombre che luci in un comparto che – nella maggior parte – è espressione di garanzia e qualità.

All’ANASTE Emilia-Romagna e all’ANASTE a livello nazionale, come è noto, aderiscono solo strutture sicure, certificate oltre che dotate di tutti i servizi e competenze per dare alla persona anziana e indirettamente della sua famiglia la migliore risposta ai suoi bisogni di salute psicofisica.

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AL CENTRO DEL CONVEGNO L’ANZIANO CON I SUOI MOLTI BISOGNI 

Il convegno che ha visto partecipare numerosi addetti ai lavori, gestori e imprenditori di strutture della terza età, ha fatto leva sui servizi assistenziali, di accoglienza e di cura per la terza età, sottolineando l’urgenza che la Legge sulla non autosufficienza non rimanga una cornice normativa vuota ma trovi presto una concreta applicazione.

ANASTE regionale, alla guida del presidente dott. Gianluigi Pirazzoli, dimostra di sapere aggregare, in un confronto aperto e costruttivo, rappresentanti delle istituzioni regionali, del mondo della politica nazionale ed esperti del settore per comprendere e soprattutto tracciare insieme possibili strategie a beneficio di anziani che presentano numerose comorbilità e necessitano di una presa in carico completa e complessa. 

Il Resto del Carlino del 30 marzo, edizione di Bologna, parla di noi

All’incontro sono intervenuti:

il dottor Enrico Postacchini presidente di Ascom Bologna, il dottor Gianluigi Pirazzoli presidente di ANASTE Emilia-Romagna, il dottor Sebastiano Capurso presidente nazionale di ANASTE che ha arricchito il convegno con una sua sintesi. 

Hanno preso la parola inoltre la senatrice Sandra Zampa ed il senatore Marco Lombardo; da remoto invece è intervenuto il coordinatore del Patto per il nuovo Welfare Cristiano Gori e sempre in presenza l’assessora al Welfare della Regione Emilia-Romagna Isabella Conti. A condurre la discussione è stato Giuliano Barigazzi direttore strategico del Consorzio Colibrì. 

Voci e ruoli diversi e complementari nelle sfide connesse ai bisogni della non autosufficienza. Un presente ed un futuro nel quale “coltivare” e promuovere, anche attraverso i mass media, un nuovo concetto di cura inteso come sostegno e ascolto della persona da mettere al centro con i suoi bisogni ma anche i suoi interessi e hobby, lavorando per il loro benessere motorio oltre che cognitivo. 

ANASTE EMILIA-ROMAGNA: NON MANCANO LE INIZIATIVE

Il settore della terza età è in continua evoluzione ed è pronto ad un dialogo e ad una programmazione con le istituzioni.  Si tratta di un ambito di cura che non può essere autoreferenziale ma neanche amplificato in chiave negativa, come spesso accade sui media nazionali, in occasione di quei rari episodi di maltrattamenti agli anziani.

ANASTE ER è un’associazione costantemente aggiornata oltre che in ascolto rispetto ai cambiamenti sociali e culturali di questo tempo, per promuovere un nuovo approccio a beneficio dei più fragili, della collettività e del territorio. 

Nei prossimi mesi a Bologna verranno organizzate ulteriori iniziative e attività aperte alla cittadinanza per far conoscere, con etica e trasparenza, il lavoro socioassistenziale delle nostre 37 strutture in cui tutto il personale è una risorsa preziosa, da valorizzare e tutelare. 

Le TV PARLANO DEL NOSTRO CONVEGNO:

  • Guarda il servizio di TRC BOLOGNA sul convegno “La non autosufficienza tra finzione e realtà

  • Guarda il servizio di 7GOLD sul convegno promosso da ANASTE

“Natale in Struttura” 2024: ecco i vincitori del fotocontest ANASTE Emilia-Romagna

Con la fine delle festività si conclude l’iniziativa “Natale in Struttura”: il contest fotografico promosso per il terzo anno da ANASTE Emilia-Romagna con l’obiettivo di raccontare, per immagini, le festività natalizie e le atmosfere gioiose create dal personale all’interno delle strutture per la terza età. 

L’edizione 2024, che si è svolta nel mese di dicembre, ha registrato un’elevata partecipazione da parte delle strutture ANASTE che hanno impiegato tutta la loro creatività sfidandosi a “colpi” di sorrisi e addobbi coinvolgendo negli scatti i residenti ma anche gli operatori sociosanitari.

Tutti i partecipanti di “Natale in Struttura 2024”

A prendere parte all’edizione 2024 sono state numerose strutture. Ecco l’elenco in ordine alfabetico: CRA Villa Giulia, Fondazione Sant’Anna e Santa Caterina, Oasi Serena, Senior Hotel Arcadia, Villa del Sole, Villa Maria Grazia, Villa Ranuzzi, Villa Serena, Villa Silvia. 

“Natale in Struttura” ha l’obiettivo di aprire ad una “gara” non competitiva all’insegna della creatività tra le strutture per la terza età che per l’occasione diventano luoghi di festeggiamenti e celebrazioni. Proprio come avviene nelle nostre case, le strutture della terza età aderenti all’ANASTE si addobbano a festa per trasmettere ai propri ospiti un’atmosfera di benessere, in compagnia tra tante attività e laboratori.

Come da regolamento interno gli scatti vincitori anche per il 2024 sono quelli che hanno ottenuto il maggior numero di like da parte degli utenti rilasciati sia sulle foto singole sia sul post complessivo nella pagina facebook di ANASTE Emilia-Romagna. 

“Natale in Struttura 2024”: ecco i vincitori 

Eccoci dunque svelarvi il podio dell’edizione 2024:

Sul gradino più alto del podio, dunque al primo posto sale Villa del Sole con ben 724 like:

CRA Villa Giulia conferma come lo scorso anno il secondo posto con 506 like: 

Infine Villa Ranuzzi si aggiudica il terzo posto con ben 258 like:

La cerimonia di premiazione si è tenuta lo scorso 22 gennaio con la consegna dei premi ai rappresentanti delle strutture vincitrici. Ecco gli scatti al momento della consegna dei premi da parte del dottor Gianluigi Pirazzoli.

I nostri complimenti vanno ai vincitori ma in egual misura a tutti i partecipanti che sempre più numerosi hanno contribuito a rallegrare il periodo festivo, ormai lasciato alle spalle, anche sui social, arricchendo la pagina Facebook di ANASTE ER con sorrisi, colori e creatività. 

Anaste ER vi dà appuntamento alle prossime iniziative per il 2025, continuate a seguirci sui canali informativi dell’associazione. 

Anziani, Tra finzione e realtà della non autosufficienza: convegno ANASTE 28 marzo a Bologna

Un convegno sulla rappresentazione realistica, senza stereotipi e falsi miti, dei servizi di cura dedicati alla terza età organizzato dall’Associazione Nazionale delle Strutture per la Terza Età dell’ Emilia-Romagna.

L’evento si svolgerà a Bologna venerdì 28 marzo dalle ore 9:00 nella sede di Confcommercio ASCOM Bologna, Strada Maggiore 23.

Obiettivo del convegno è quello di attivare un dialogo e confronto costruttivo tra le istituzioni, il mondo della Politica e le Strutture della terza età sulle sfide sociosanitarie per il futuro e sul miglioramento continuo dei servizi di cura destinati ad anziani e fragili.

Nel farlo occorre correggere qualsiasi tipo di distorsione da parte dei Media che, come accaduto in passato durante la pandemia da Covid19, possono concorrere ad alimentare, mettendo a rischio una informazione corretta e veritiera.

OBIETTIVO DEL CONVEGNO ANASTE: INFORMARE CORRETTAMENTE

L’associazione ANASTE è impegnata nella diffusione di un’immagine corretta delle strutture residenziali in cui vivono le persone non autosufficienti.

Realtà che, nel tempo, hanno cambiato aspetto, atteggiamento e approccio alla cura mettendo al centro la persona, i suoi bisogni e tutti gli aspetti relazionali, non meno importanti nella vita di una persona.

Un impegno altamente specializzato da parte di operatori sanitari, specialisti del sociale che al tempo stesso puntano sulla propria formazione e sull’aggiornamento continuo.

Il convegno “La non autosufficienza fra finzione e realtà” intende far dialogare rappresentanti delle istituzioni, esponenti politici ed esperti del settore per comprendere insieme come poter cambiare la rappresentazione che la società ha delle strutture per la non autosufficienza.

 

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ANASTE “INTERPELLA” LA POLITICA NAZIONALE

Dopo i saluti introduttivi di Enrico Postacchini, Presidente di Confcommercio ASCOM Bologna, interverranno:

il Coordinatore del Patto per il nuovo Welfare Cristiano Gori collegato da remoto; la Senatrice Sandra Zampa; il Senatore Marco Lombardo,il Senatore Guido Liris e l’assessora al Welfare della Regione Emilia-Romagna Isabella Conti.

In rappresentanza di ANASTE interverrà Gianluigi Pirazzoli, Presidente ANASTE Emilia-Romagna e Sebastiano Capurso, Presidente nazionale.

Un’occasione preziosa per proseguire nel lavoro di divulgazione e comunicazione del mondo della terza età, con uno sguardo al futuro e alle sfide sociosanitarie di un comparto che chiede sempre più maggiori attenzioni, nonché risorse e risposte.

Il convegno è aperto a tutta la cittadinanza.

Programma in corso di definizione. Vi consigliamo intanto di mettere in agenda l’appuntamento iscrivendovi a questo link: https://ascom.bo.it/2024/11/06/anaste-convegno-la-non-autosufficienza-tra-finzione-e-realta/

 

ANASTE ER, assemblea annuale 2024: tempo di bilanci e di nuove sfide

È tempo di bilanci dopo un lungo anno impegnativo ormai agli sgoccioli ed un nuovo “corso” che si prefigura per il 2025.

Come tradizione vuole, Anaste Emilia-Romagna con il suo presidente dott. Gianluigi Pirazzoli ha riunito gli associati per l’assemblea annuale lo scorso 6 dicembre nella sede di Confcommercio ASCOM Bologna.

Numerosi i temi affrontati nel corso dell’incontro tra cui un’attenta panoramica delle sfide e degli impegni a cui come sempre l’associazione è pronta ad affrontare.

Non è mancata una riflessione sugli aspetti contrattuali, che tiene banco tra tutti gli associati, e sulle nuove norme riguardo l’accreditamento; inoltre è stato fatto il punto sulla situazione finanziaria dell’associazione che per fine marzo 2025 ha in programma lo svolgimento del convegno dal titolo “La non autosufficienza tra finzione e realtà”.

Sarà un confronto con le istituzioni, la Politica e il Territorio con l’obiettivo di abbattere gli stereotipi a beneficio di una reale “fotografia” dei servizi di CURA dedicati ai più fragili che le strutture ANASTE si impegnano a migliorare costantemente.

Nel complesso l’assemblea è stata un’occasione per rinnovare con cauto ottimismo le sfide future procedendo nello spirito indicato dalla visione di Anaste nazionale, uniti e compatti per progettare insieme, giorno dopo giorno, iniziative e misure a tutela delle persone fragili.

A conclusione dei lavori tutti i partecipanti hanno preso parte al brindisi per un augurio collettivo di buone feste e soprattutto di proficuo lavoro per l’anno che verrà.

ANASTE ER ottiene l’udienza conoscitiva con il Comune di Bologna

Ogni anno puntualmente la presentazione del Bilancio Sociale apre nuove opportunità di dialogo, anche e soprattutto con le istituzioni. Proprio grazie allo strumento di rendicontazione con cui ANASTE Emilia-Romagna da undici anni, a titolo volontario, fotografa lo stato di salute del comparto socioassistenziale, la nostra associazione ha ottenuto un’udienza conoscitiva dedicata con il consiglio comunale di Bologna.

L’obiettivo è stato quello di raccontare i punti di forza di un settore che, nell’ambito di una riorganizzazione necessaria dei servizi legati al welfare, rivendica maggiori attenzioni da parte del Governo nazionale e regionale.

All’incontro che si è svolto in videoconferenza hanno preso parte il dott. Gianluigi Pirazzoli, la dott.ssa Ivonne Capelli e il professor Carlo Luison di BDO che anche quest’anno insieme ai propri collaboratori ha curato l’undicesima edizione del Rapporto.

Il video integrale dell’udienza è disponibile qui:

Un’occasione fondamentale per confrontarsi con le istituzioni e porre le basi per le sfide del futuro, partendo proprio dai dati che ANASTE Emilia-Romagna ha raccolto sul piano sociale, ambientale ed economico – oltre che naturalmente sanitario – relativi all’anno 2023.

Un’opportunità per la quale ringraziamo moltissimo la dott.ssa Roberta Toschi consigliera e presidente della V Commissione della Salute e delle Fragilità del Comune di Bologna promotrice di tale udienza conoscitiva nonché relatrice all’ 11^ edizione del Bilancio Sociale ospitato lo scorso 3 luglio nella Fondazione Casa Lyda Borelli di Bologna.

Tutto ciò in un’ottica di integrazione sempre più necessaria tra Pubblico-Privato che rimane una questione centrale e che auspichiamo possa portare a nuove iniziative condivise a supporto della salute degli anziani, una risorsa ed una ricchezza per il nostro Paese. 

11° Bilancio Sociale ANASTE ER: necessario valorizzare il capitale umano

Si è svolta lo scorso 3 luglio la presentazione del Bilancio Sociale di ANASTE Emilia-Romagna, giunta alla sua 11° edizione, nella Biblioteca di Casa Lyda Borelli, a Bologna.

Filo conduttore è il duplice impegno di CURA delle 25 strutture – aderenti alla stesura del Rapporto metodologicamente e graficamente realizzato da BDO – sia verso gli anziani sia verso il personale socioassistenziale, al fine di tutelare i diritti dei lavoratori e al contempo garantire ai più fragili prestazioni sociosanitarie di sempre maggior qualità.

Un’esperienza quella del Bilancio Sociale realizzata in modo volontario dall’associazione nazionale strutture terza età per informare la comunità, con trasparenza e concretezza, sullo stato di salute del comparto sociosanitario, tra obiettivi raggiunti e obiettivi da raggiungere nell’immediato futuro.

Le strutture che hanno preso parte al Bilancio Sociale Aggregato sono distribuite soprattutto tra le province di Bologna, Modena, Rimini e Ferrara. Esse rappresentano il 60% delle strutture aderenti ad ANASTE ER.

Nonostante i problemi e le difficoltà in cui versa il settore, complici la crisi economica ed una necessaria riorganizzazione post Covid, è forte il desiderio di guardare al futuro con fiducia. Vanno in questa direzione le parole del presidente di ANASTE Emilia-Romagna dott. Gianluigi Pirazzoli:

“Possiamo scegliere di costruire attivamente la realtà lavorativa che desideriamo: possiamo decidere di forgiare e di innovare. Possiamo, insieme ai nostri team, disegnare progetti che infondano fascino e passione nei nostri cuori e nelle nostre menti. Questi sono gli obiettivi a cui aspirano le strutture ANASTE. Occorre, per questo, che Pubblico e Privato operino una vera integrazione, che vi sia una visione comune per il futuro degli Anziani: salute, benessere, rispetto, dignità”.

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ARTICOLO “IL RESTO DEL CARLINO” DEL 4 LUGLIO

I dati del Bilancio Sociale parlano chiaro rispetto all’importanza del capitale umano – si tratta di 33,3 milioni di euro investiti per il personale (medici, infermieri, fisioterapisti, OSS, RAA, ausiliari, animatori, amministrativi, etc)  – all’interno dei luoghi di cura ANASTE.

Nel dettaglio:

le strutture presentano 1.262 impiegati (tra cui 1050 dipendenti e 192 collaboratori) con un’incidenza del personale femminile dell’84%. All’aggiornamento e alla crescita degli operatori, a tutti i livelli, sono dedicate 14.673 ore di formazione.

Il welfare aziendale, inteso come ciò che favorisce il benessere del lavoratore nella sua accezione più ampia, è alla base dell’organizzazione di ANASTE ER e ciò si riflette sulla produttività e sul miglioramento costante delle prestazioni.

Il documento è stato presentato da Carlo Luison di BDO Sustainable Innovation. A seguire, poi, è intervenuta la direttrice di Casa Lyda Borelli Silvia Bartolini, il presidente regionale ANASTE Gianluigi Pirazzoli, Il presidente provinciale ANASTE Ivonne Capelli e il presidente E. C. H. O., e vicepresidente ANASTE ER, Averardo Orta. A tracciare le conclusioni è stato il presidente nazionale ANASTE Sebastiano Capurso.

Ecco i dati economici e sanitari, al centro, di questa undicesima edizione:

  • 99,7 milioni di euro è il patrimonio netto
  • 70,5 milioni di euro è il valore della produzione
  • 3,6 milioni di euro spesi in investimenti
  • 613 posti letto di cui 994 accreditati
  • 008 ospiti di cui 1.486 privati
  • 560 giornate di degenza

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